LO SAPEVI CHE...
Lo specialista, per decidere la strategia di intervento, consiglierà al Paziente
di effettuare una serie di indagini strumentali di rapida e semplice
esecuzione.
L'intervento di cataratta | Esami pre-operatori
Durante la visita lo specialista eseguirà una serie di esami funzionali, di
test e di indagini strumentali per verificare la salute e le caratteristiche peculiari dei vostri occhi, valutarne la funzionalità e determinare le esatte condizioni per decidere l’intervento più appropriato.
Alcuni degli esami necessari sono:
Esame dell’acutezza visiva:
serve a determinare quanti decimi riuscite a vedere con la miglior correzione ottica, statisticamente una persona in pieno benessere raggiunge i 10/10, dieci decimi di visus.
Valutazione della sensibilità al contrasto luminoso
Ricerca dell’occhio dominante:
ognuno di noi ha un occhio dominante quello che viene di solito usato per inquadrare con la macchina fotografica o per prendere la mira con il fucile.
Esame bio-microscopico con lampada a fessuraper esaminare ad alto ingrandimento l’anatomia delll’occhio e la “durezza” della cataratta.
Valutazione del fundus oculi:
esame specifico della retina e del nervo ottico con HRT
Stratigrafia OCT della regione maculare:
indicato nella presenza di patologie retiniche e maculari.
Conta numerica e morfologia delle cellule dell’endotelio corneale
quando esistono dubbi sul numero e sulla vitalita’ delle cellule che costituiscono la cornea
Tonometria:
Misurazione della pressione endooculare
Valutazione strumentale della topografia e della curvatura corneale
Misurazione biometrica, ultrasonica/laser, per misurare la lunghezza del bulbo oculare calcolare e personalizzare il modello ed il potere ottico della lente artificiale che verrà inserita durante l’intervento